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lunedì 31 gennaio 2011

ANCORA BRACCIALE FASCIA PEYOTE



Bracciale realizzato con tecnica peyote.

PUNTO PEYOTE

Con questo post voglio farvi conoscere la tecnica peyote da un punto di vista teorico.... poi aggiungerò i lavori che sto realizzando!!!
La tecnica peyote è una tra le più antiche tecniche di tessitura usate in tutto il mondo e risale agli indiani d' America, che la usavano per decorare i loro oggetti cerimoniali. Viene eseguita con perline che vengono tessute con ago e un particolare filo di nylon, la struttura si basa sulla creazione di spazi che poi vengono riempiti dalle perline. Il punto peyote esiste in due varianti : a conto pari e conto dispari. La scelta dipende dal numero di perline inserite nel senso della larghezza. In una riga realizzata al peyote , le perline sono una accanto all'altra, ma non si trovano sullo stesso piano; questo crea l'aspetto caratteristico del lavoro. La realizzazione finale del lavoro risulta solida , poichè ciascuna perlina è collegata a quelle adiacenti, che appartengono ad altre righe.

lunedì 24 gennaio 2011

BRACCIALE FASCIA PEYOTE

Salve!!!! Vi presento un bracciale realizzato con la tecnica  peyote,  non è in vendita ma lo pubblico perchè sono soddisfatta del risultato!!!! Presto pubblicherò gioielli creati con questa tecnica....per il momento BUONA VISIONE!!!!!







                                                                                         

domenica 23 gennaio 2011

IL CAVETTO DI ACCIAIO

Il cavetto di acciaio rappresenta una forma di filo ricoperto ovvero è costituito da più fili molto sottili di acciaio inossidabile rivestiti di nylon. Si può trovare in diverse dimensioni e in diversi colori. Nelle mie creazioni spesso uso  il cavetto 0.35 mm  colore grigio ,sicuramente la scelta del cavetto dipende dal tipo di progetto che devo realizzare !!! Spesso lo scelgo perchè rende la creazione delicata e nello stesso tempo compatta.

SCEGLIERE IL FILO METALLICO

La scelta del filo dipende dal tipo di lavoro che devo realizzare la gamma dei metalli è vasta . Comincio col dire che per determinare la dimensione del filo metallico si ricorre al calibro (ga misurato in centesimi di pollici) o al diametro (mm). Quello più usato è 20ga che equivale allo 0.8 mm è uno spessore che garantisce resistenza e nello stesso tempo è abbastanza sottile da non diventare pesante. Le dimensioni maggiori corrispondono a 18ga (1mm) oppure 16ga (1,2mm)  mentre per uno spessore più piccolo abbiamo il 32 ga (0.2mm) oppure il 26ga (0.4mm) . Di solito utilizzo quello da 0.2mm per avvolgerlo attorno ad un filo di 0.8mm  oppure  per  fare i cappi. Sottolineo che il filo metallico è disponibile in diverse gradazioni di durezza morbido (ottimo per avvolgerlo attorno ad un altro filo non si indurisce e non si spezza durante la lavorazione),  rigido (ottimo per reggere pesi o creare delle chiusure ad  S ) infine semirigido da evitare se nel lavoro da creare occorre  la morbidezza o  la rigidità. Per quanto riguarda il metallo viene usato l'argento sterling (ottimo per il suo grado di lucentezza) , il metallo placcato argento, il metallo placcato oro  e il metallo placcato in diversi colori (ottimo per creare un lavoro tono su tono, cioè filo metallico/pietre dello stesso colore  oppure per creare un contrasto filo /pietre ). Esistono anche fili di rame, di ottone e di bronzo . Quest'ultimi non rientrano nei miei lavori per il momento!!!! Per tale motivo non posso dare un mio parere ma posso solo dire che l'ottone ha la stessa tonalità dell'oro ed è meno costoso, il bronzo si usa raramente mentre il rame si preferisce all'argento solo perchè costa meno.

CONOSCERE IL MONDO DELLE PERLINE

 Il mondo delle perline è vario ma posso dirvi quello che conosco io !!!!!  Il termine perline si riferisce alle perle di vetro più piccole. Di solito non superano i 4mm di diametro e hanno forma di rondella.
Le perline si suddividono in naturali ed artificiali.  Le perline naturali rappresentano quelle che si ottengono da materiali  come legno, conchiglie, semi, ossi e pietre. Quelle artificiali possono essere di vetro, cristallo e pasta sintetica . Entrambe possono essere di diverse dimensioni, forme e colori. Le perline vengono vendute in base alla dimensione che è compresa fra il numero 22 e il numero 6; il numero è inversamente proporzionale alle dimensioni effettive quindi una perlina di dimensione 22 è molto più piccola di una con dimensione 6. Le dimensioni più comuni sono 15, 11, 8 e 6.  Le perline sono disponibili in varie forme: sferica, cilindrica, tubolare, goccia e rondella. La scelta di una perlina dipende da molti fattori : preferenze in fatto di colore e forma, stile del gioiello da realizzare, il destinatario del gioiello. Sottolineo il gusto personale che  sicuramente rende il gioiello "UNICO".

COSA SI INTENDE PER MINUTERIA?

Il termine  "MINUTERIA" indica i piccoli componenti di metallo  che servono a completare un gioiello. Ne esistono diversi ma descrivo quelli che maggiormente utilizzo nelle mie creazioni .
Monachella: è il gancio più comune e pratico per gli orecchini.
Chiusura a T :  composta da due elementi un occhiello e da una barra a forma di T che deve essere inserita  nell' occhiello stesso. Una chiusura di questo genere è molto semplice da usare , è indicata se il diametro del gioiello è abbastanza piccoloda passare nell'occhiello , di conseguenza è da evitare se collana e braccialetto sono costituite da perle molto grosse.
Chiusura a moschettone : sono di facile utilizzo rappresentano un gancio che si apre mediante una levettae vengono abinati a degli anellini aperti o brisé.
Anellini : questi servono per aggiungere altri componenti al gioiello , possono avere forma aperta o brisé. Quelli aperti sono costituiti da un piccolo cerchio di metallo adatto per creare catene, appendere un ciondolo o unire diversi componenti. Gli anelli brisé sono costituiti da una spirale metallica più difficile da aprire ma molto resistente per tale motivo più sicuri. Si abbinano di solito ai moschettoni oppure possono essere utilizzate per terminare un braccialetto.
Chiodini: costituiti da un pezzo di filo metallico con  un'estremità allargata per fermare le perle e creare pendenti (definiti chiodini a testa piatta), oppure costituiti da un pezzo di filo con un'estremità dotata di occhiello che permette di agganciarvi qualcos'altro (definiti chiodini a testa tonda), anche in questo caso blocca la perla.
Calotte o coprinodi: sono dotati di un gancio laterale e due elementi concavi dove al loro interno deve essere posizionato il nodo del filo per poi pressarli e nascondere il nodo.
Schiaccini: elementi tondi che servono per fissare perle o chiusure al filo metallico, definiti schiaccini perchè vengono schiacciati con le pinze. Per migliorare l'estetica del gioiello di solito si utilizzano i coprischiaccini con lo scopo di nascondere lo schiaccino stesso.
Coppette: elementi metallici che vengono usati per decorare le perle definite anche copriperle.
Catene estensibili:  permettono di creare gioielli regolabili da indossare a diverse lunghezze.
Capicorda: elementi metallici che permettono di terminare il cordino o il nastrino di una collana o  di un bracciale.

NICHEL

Il nichel è un metallo bianco argenteo. Appartiene al gruppo del ferro, ed è duro, malleabile e duttile. Il nichel  viene impiegato in vari tipi di acciaio, batterie ricaricabili,  prodotti chimici, conio, prodotti per fonderia, bigiotteria e placcature.
Il nichel può causare reazioni allergiche come dermatiti e prurito alla pelle, principalmente da gioielleria o contatto della pelle con le parti metalliche degli indumenti come cerniere e bottoni.  Nel caso di  allergia  è sempre opportuno  evitare di indossare indumenti o gioielli che contengono nichel  ponendo attenzione alla bigiotteria. Per prevenire le allergie causate dal rilascio di nichel viene attuato un processo, detto bagno galvanico di nichelatura free , che deposita una lega di bronzo bianco la quale sostituisce ottimamente il nichel pur essendo privo di esso.  Accessori moda e minuteria di bigiotteria privi di nichel vengono indicati con la dicitura "NICHEL FREE".  


                                   Io utilizzo nelle mie creazioni minuteria nichel free!!!!

sabato 22 gennaio 2011

ARGENTO

In commercio esistono diversi tipi di argento, più o meno puro. L'argento puro è quello molto duttile ed è più costoso.            
Argento sterling è una lega da 92.5 % di argento puro e 7.5% di altri metalli di solito rame, questo è marchiato con un punzone che riporta il titolo 925.        
Argentone ,detto anche argento tedesco , è una lega composta da rame, zinco e nichel.                  
Argento indiano o tailandese di solito quello indiano è l'argento brunito che ha titolo di 800; quello tailandese solitamente è più pregiato col titolo 925.
Argento tibetano questa qualità non contiene più del 30% di argento, gli altri metalli impigati sono rame, stagno e nichel.
Silver plated è una lega color argento ricoperta da un sottile strato in argento, che con il tempo tende a consumarsi.

ONICE, GIADA, CORALLO

ONICE: è una forma di quarzo che ha una vasta gamma di colori, esclusi il viola e il blu. Sicuramente quella nera è molto comune e diffusa. Si crede che l'onice aiuti il possessore a superare il dolore ed è anche un portafortuna.

GIADA : si conoscono due tipi  di giada la giadeite e nefrite. La giadeite si trova nelle rocce metamorfiche, in una vasta gamma di colori: verde, lavanda, bianco, rosa, rosso, marrone, blu, nero, arancione e giallo. Quella pregiata è la giada imperiale che, grazie al suo contenuto in cromo, è di un colore verde brillante. La nefrite si trova nelle rocce metamorfiche e ignee il suo colore varia dal verde, a causa del suo ricco contenuto in ferro, all'avorio grazie all'alto contenuto di magnesio. Si ritiene che la giada abbia proprietà calmanti e lenitive.

CORALLO ROSA: la maggior parte di corallo usato in oreficeria non è stato trovato nelle rocce ma proviene da formazioni simili ad arboscelli sottomarini. Le strutture di corallo si formano quando colonie di microrganismi marini depositano carbonato di calcio intorno ai rami. Il valore del corallo rosa dipende dalla sua rarità per tale motivo è molto costoso ma in alternativa al corallo rosa naturale è il corallo bambù , o madrepora, che viene tinto per aumentarne  il colore ed è più economico dell'originale.

CORALLO ROSSO: il corallo rosso nubile e il nome comune del CORALLINIUM RUBRUM, che cresce principalmente nel Mediterraneo. Essendo una specie protetta la sua pesca è regolamentata. Questi coralli sono usati in oreficeria per la loro durezza e resistenza. Il corallo rosso favorisce la meditazione, scaccia la depressione ed è un talismano contro il malocchio.

PERLE DI CRISTALLO

Orecchini semplici realizzati con mezzi cristalli verdi e copriperle a forma di fiore.

GIADA COLORATA DI GIALLO

Orecchini realizzati intrecciando il cavetto di acciaio e inserendo giada colorata di giello, biconi swarovsky e perle verde scuro.

STELLINE MARINE

Orecchini realizzati con chiodini nei quali si alternano perline conteria e biconi swarovsky, con agganciati charms a forma di stella marina in argento tibetano.

STRAWBERRY

Orecchini realizzati con perline conteria giallo oro separate da un bicono swarovsky rosso, al pendente sono agganciati charms a forma di fragola in argento tibetano.

PENDENTI ELEGANTI

Orecchini realizzati con chiodino nel quale si alternano perle verdi e swarovsky nero trasparente.

ONICE E CORALLI

Bracciale realizzato con cavetto di acciaio,nel quale sono semplicemente infilati corallini rossi ed onice forma oliva sfaccettata distanziati da stelline in argento tibetano , chiusura a moschettone nichel free.

venerdì 21 gennaio 2011

CORALLINI ROSA PESCA

Orecchini realizzati con cavetto di acciaio e corallini  rosa pesca .

LUCI RIFLESSE

Bracciale fatto a mano con bicono swarovsky chiusura a T in argento tibetano, lunghezza 20cm, tecnica utilizzata intreccio.